Mercoledì 19 aprile il KKThun ospiterà la serata di apertura della Borsa Svizzera degli Spettacoli 2023, che vedrà in scena la commedia «Erbsache – Heinzer gegen Heinzer und Heinzer» di Mike Müller. Tre fratelli in lite tra loro per una questione di eredità si incontrano davanti al giudice. Questi e molti altri personaggi sono interpretati dall’eclettico autore e attore in un virtuoso, assurdo quanto esilarante one-man-show.
Nel 2022, Mike Müller è stato insignito di uno dei «Premio svizzero delle arti sceniche». La Borsa Svizzera degli Spettacoli è partner promozionale dei premi assegnati dall’UFC ed è lieta di poter offrire una piattaforma a Mike Müller in occasione della serata d’apertura.
In questa prima parte della serata saremo accompagnati dai nostri «special guests», gli Gnunns del gruppo teatrale della Svizzera francese The Big Bang Company. Gli Gnunns sono demoni esuberanti, che amano ballare, ridere e fare scherzi di ogni genere.
Corso della serata d’apertura:
- La serata, però, inizierà già alle 18:30 con l’aperitivo nel foyer del KKThun e il discorso della consigliera comunale Katharina Ali-Oesch e di altri e altre rappresentanti della politica.
- Alle 20:00 «sarà poi di scena Mike Müller» nella Schadasaal. Lo spettacolo terminerà alle 21:30 circa.
«Erbsache – Heinzer gegen Heinzer und Heinzer», eredità: Heinzer contro Heinzer e Heinzer
Una commedia ufficiale di e con Mike Müller, Regia: Rafael Sanchez
Un giudice-donna rigoroso, due avvocati mediocri e tre fratelli in rotta tra loro devono dividere il patrimonio di un defunto.
Non solo si discutono diverse interpretazioni del testamento, si disquisisce sul senso e nonsenso dell’eredità ed escono le tenzoni familiari, bensì vengono chiamati anche dei testimoni: due poliziotti disponibili, una badante molto disponibile e un medico a cui piace alzare il gomito.
Il giudice e gli avvocati conducono l’istruttoria con molta ponderazione e distanza professionale finché anch’essi arrivano al limite mentre i tre fratelli si lasciano andare a una rabbia sfrenata del tutto fuori luogo in un processo civile, non da ultimo anche per il defunto stesso.
(Foto Mike Müller: BAK / Charlotte Krieger. Foto The Big Bang Company: Marion Bernet)
Mike Müller
Dopo la maturità Mike Müller, nato a Grenchen nel 1963, studia filosofia all’Università di Zurigo. Nel 1983 fonda con degli amici il «Jugendtheatergruppe Olten», che in seguito cambierà il nome in «Theatergruppe Olten» e che darà vita non solo a numerose produzioni ma anche al piccolo teatro Theaterstudio Olten. Terminati gli studi universitari, frequenta dei workshop di recitazione a Berlino, Vienna e Zurigo. Negli anni Novanta debutta nella scena teatrale indipendente di Zurigo con i collettivi «Off Off Bühne», «MASS & FIEBER» e altri, per lo più presso il Theaterhaus Gessnerallee. Allo stesso tempo s’impegna a favore del Casinotheater di Winterthur fin dalla sua apertura e si esibisce come ospite in altri grandi teatri come lo Schauspielhaus di Zurigo o il Theater Basel. Si è aggiudicato per due volte il Prix Walo come «Migliore attore» (nel 2005 e nel 2013) e nel 2022 gli è stato attribuito il Premio svizzero del cabaret Cornichon.
Mike Müller acquisisce popolarità grazie allo show di seconda serata «Giacobbo / Müller» della rete televisiva svizzero-tedesca SRF1 (2008–2016). Nel 2019 i due attori sono invitati come comici nell’ambito dello spettacolo per il centenario del Circo Knie. Nella serie televisiva «Il becchino», prodotta dalla SRF, la sua interpretazione nel ruolo del protagonista, Luc Conrad, convince a tal punto da da essere insignito del PRIX SWISSPERFORM alle Giornate di Soletta del 2017. Quale comico e attore versatile, porta inoltre in scena dei one man show di sua creazione – commedie e non solo – in grandi e piccoli teatri. La produzione più recente s’intitola «Erbsache – Heinzer gegen Heinzer und Heinzer» (2021). Anche in spettacoli precedenti, come «Heute Gemeindeversammlung» (2017), Mike Müller collabora con il regista Rafael Sanchez. Nel 2015 i due, insieme a Tobi Müller, fratello dell’attore, presentano allo Schauspielhaus di Zurigo «A1 – Ein Stück Schweizer Strasse», a cui è ispirato il documentario di 52 minuti coprodotto nel 2016 con la SRF. Mike Müller ha partecipato anche ad alcuni film svizzeri, come «Il mio nome è Eugen» (2005) e «Mosca – Solo andata» (2020).
The Big Bang Company
Capita a tutti di avere dentro un piccolo demonio, «lo gnunn’s»; e se lo liberassimo? Quattro Gnunn’s investono lo spazio del pubblico. Questi esseri deformi non hanno paura di mettere il dito nella piaga. Ma se gli piace deridere e sbeffeggiare, gli capita anche di cantare e ballare e questo li fa ridere, perché tutte le loro azioni, buone o cattive che siano, sono scandite da una risata che sta a dire «vi ho fregato».