La neve ha isolato il paesino di montagna. Gli abitanti si arrangiano, ma la valanga minaccia di spazzarli via. Nel villaggio è l’ora della resa dei conti, con sé stessi più che con gli altri… «L’anno della valanga» di Giovanni Orelli è un testo centrale della letteratura ticinese del ‘900. Quattro voci, una fisarmonica, un clarinetto: non serve altro per raccontare l’epica di quel villaggio aggrappato alla montagna, alla vita, ai suoi valori che vorrebbe eterni.
