Dominic Deville (CH)

Uno spettacolo grezzo di cabaret con molte considerazioni sagge e altrettante improponibili. Nero come la pece e deliziosamente insolente, l’intrattenitore e artista poliedrico narra in «Bühnenschreck» il suo percorso, irto di ostacoli, da maestro d’asilo ad attore teatrale. Quando confessa al pubblico le ingloriose conseguenze della fine della sua carriera pedagogica, quando scorre le pagine del suo diario di viaggio intimo o quando esegue un radicale anti-musical, Dominic Deville trasforma ogni
teatro in un manicomio.